Il Poliambulatorio 3C Salute sta accompagnando il Valorugby in questa fantastica cavalcata nel campionato Peroni Top 10
Articolo di Lorenzo Chierici
Per i tanti appassionati della palla ovale, la voglia di rugby nell’estate scorsa era certamente tanta e l’attesa per la fine dell’emergenza da Coronavirus ha tenuto in trepidazione tutto il mondo sportivo che, al termine del periodo estivo, sperava di poter ripartire regolarmente coi campionati, magari in ottobre o novembre.
L’illusione è stata purtroppo effimera, anche nel rugby, come nelle altre discipline, tant’è che in uno stadio Mirabello “a porte chiuse”, i Diavoli del Valorugby, sabato 7 novembre, erano pronti a sfidare l’HBS Colorno per il primo turno del girone d’andata del Peroni TOP 10, ossia il massimo campionato rugbistico nazionale. Purtroppo, a causa del dirompente ritorno della pandemia, che era solo latente e non ci aveva mai abbandonato, tre delle cinque partite in programma in quel giorno sono saltate; gli occhi degli appassionati erano quindi tutti puntati sulle due sole gare rimaste in piedi, vale a dire Valorugby Emilia-Colorno e Rovigo-Viadana, match che hanno visto in campo due delle squadre più accreditate alla vittoria finale: i Bersaglieri rodigini e i Diavoli reggiani.
Tra l’altro, la gara inaugurale del 7 novembre vide il ritorno in campo dei Diavoli dopo dieci mesi dal match di Viadana, che concluse la scorsa stagione agonistica. Ebbene, quelle due gare si disputarono e i Diavoli vinsero, guadagnando quattro punti in classifica, con la consapevolezza che il percorso di crescita chiesto a gran voce da coach Roberto Manghi fosse assolutamente possibile, seppur in salita. Reggio batte quindi Colorno per 25-16 e tutto faceva ben sperare.
Pochi giorni dopo, precisamente il 13 novembre, iniziano però i primi problemi anche per i reggiani, tant’è che la società di via Assalini trova un importante accordo con il Poliambulatorio medico 3C Salute di via Largo Gerra 2, per la copertura dei tamponi a tempo di record: malgrado l’eccellente lavoro del Poliambulatorio 3CSalute, che nel giro di poche ore verificò la situazione del virus in tutti gli atleti della Valorugby, la partita in programma col Viadana venne rinviata e la società reggiana annunciò uno stop dell’attività agonistica di 10 giorni, almeno per il First XV, ossia la prima squadra, mentre le giovanili, non colpite dal virus, hanno continuato la loro attività.
La sofferta decisione di rinviare la gara contro il Viadana arrivò in seguito al doppio controllo sanitario settimanale effettuato sempre al Poliambulatorio 3C Salute; d’altro canto i contagi erano a livelli altissimi e i test rapidi di tipo antigenico evidenziarono infatti tre nuovi casi di positività che saranno poi confermati dal tampone molecolare a cui vennero sottoposti i tre giocatori.
“Grazie alle procedure messe in atto dalla dirigenza assieme allo staff medico e agli esperti del Poliambulatorio 3C Salute, con cui abbiamo una partnership per la gestione della pandemia – sottolineò nello scorso novembre il direttore tecnico Roberto Manghi – abbiamo sin qui gestito ottimamente la situazione. Il forte aumento generale dei contagi, anche in Emilia, ha finito per rompere quel muro che eravamo riusciti ad ergere contro il virus da fine maggio per la ripresa delle attività (con controlli settimanali di squadra e staff, l’igienizzazione quotidiana dell’impianto e uno stile di vita improntato alla prudenza).
Siamo al 24 novembre, quando Diavoli si videro costretti a chiedere e a ottenere dalla Federugby il rinvio della successiva partita in calendario del Peroni Top 10, ossia la trasferta sul campo del Mogliano, inizialmente prevista per sabato 28 novembre.
Alla base della decisione ci fu la scelta prudenziale del club reggiano che, in attesa degli esiti dei tamponi eseguiti nella giornata di lunedì, sempre al Poliambulatorio 3CSalute, decise di mantenere come prioritaria ogni azione mirata alla tutela della salute dei propri giocatori e di quelli delle altre squadre. Quel nuovo blocco di screening evidenziò alcuni casi di positività riscontrati all’interno della prima squadra del Valorugby nella settimana successiva al primo match giocato in campionato contro il Colorno.
Arriviamo a dicembre, quando i Diavoli, sono finalmente guariti e pronti a scendere di nuovo in campo. A distanza di quasi un mese dall’ultima partita giocata (era il 7 novembre con la vittoria sul Colorno alla prima giornata di campionato), Mordacci e compagni non vedono l’ora di tornare al Mirabello dove sabato 5 dicembre era in programma la partita contro la Lazio, valida per il quinto turno del Peroni Top10.
Dopo gli ultimi controlli al Poliambulatorio 3CSalute, che in questo periodo difficile è stato partner estremamente puntuale e affidabile per la famiglia Valorugby Emilia, arriva il via libera da parte dell’Ausl per i giocatori guariti dal Covid. Grazie ai numerosi controlli voluti dalla dirigenza del club, alla solerzia del Centro medico 3C Salute che ha curato l’organizzazione dei tamponi, anche in modalità drive, e alla collaborazione delle Istituzioni, Regione Emilia Romagna e direzione Ausl di Reggio Emilia, si riuscì ad accompagnare i giocatori positivi al Covid, in un momento estremamente delicato, sino all’uscita dal periodo di isolamento nel tempo minimo possibile.
La partita contro la Lazio del 5 dicembre, allo stadio Mirabello, però, malgrado gli atleti fossero tutti sani, non si giocò ugualmente a causa di un nubifragio che rese impraticabile lo stadio Mirabello, con conseguente delusione da parte di tutti i protagonisti, desiderosi di tornare in campo dopo tanta astinenza e dopo essere stati infettati dal Covid-19.
La situazione era quindi migliorata e il 12 dicembre, sempre allo stadio Mirabello, arrivò il big match della sesta giornata di campionato tra Valorugby Emilia e Kawasaki Rugby Calvisano. I Diavoli di Roberto Manghi, però, forse un po’ debilitati dal virus, uscirono sconfitti per 17-20 e rinviarono l’appuntamento col successo a sabato 19 dicembre, a Roma, contro le Fiamme Oro, ma quantomeno scesero finalmente in campo.
Il Valorugby Emilia tornò infatti da Roma con una vittoria in rimonta per 27-16 contro le Fiamme Oro, un pronto riscatto, figlio di quattro mete segnate che valgono anche il punto di bonus su uno dei campi più difficili d’Italia, dopo la cocente sconfitta contro Calvisano Ora i Diavoli si trovano a 10 punti in classifica con tre partite giocate, ma quattro match ancora da recuperare, il primo dei quali domenica prossima 27 dicembre sul campo del Viadana.
Siamo al 27 dicembre, i controlli al Poliambulatorio 3C Salute proseguono con regolarità e fortunatamente con esiti negativi. Dopo il successo sul campo della Fiamme Oro, il Valorugby espugna anche lo stadio “Zaffanella” di Viadana per 31-20 coi Diavoli che conquistano il tredicesimo “derby del Po” disputato nella massima serie rugbistica, uscendo dal campo con gli applausi degli avversari al termine di una patita perfetta dal primo all’ultimo istante di gioco.
Arriviamo al 2021 e il 3 gennaio il Valorugby inizia l’anno alla grande con la vittoria per 23-20 su Rovigo. Con i quattro punti conquistati, i Diavoli volano in testa alla classifica e si preparano al prossimo match in programma sabato 9 gennaio, sempre al Mirabello, contro i Lyons Piacenza.
Nel mitico stadio dove la Reggiana calcio conquistò la Serie A per la prima volta nella sua storia, il Mirabello, il 9 gennaio arriva la quarta vittoria consecutiva per il Valorugby che supera nettamente anche i Lyons Piacenza col risultato di 27-10.
Il 16 gennaio, arriva la seconda sconfitta di campionato. Finisce infatti 19-13 per il Petrarca il big match della nona giornata del PeroniTop10 con il Valorugby che esce sconfitto dallo stadio “Geremia” al termine di un match equilibrato, con una meta per parte e deciso dalla disciplina e dai calci piazzati. A livello di salute, però, tutto sembra procedere serenamente grazie alla collaborazione col Poliambulatorio 3C Salute che accompagnerà i Diavoli fino al termine di questa emozionante stagione.